1. Home
  2. politica
  3. RADAELLI A BELLANO: REGIONE LOMBARDIA SI DISINTERESSA DA DECENNI
RADAELLI A BELLANO: REGIONE LOMBARDIA SI DISINTERESSA DA DECENNI

RADAELLI A BELLANO: REGIONE LOMBARDIA SI DISINTERESSA DA DECENNI

84
0

Lecco, 27 gennaio 2023 – Pietro Radaelli, candidato al Consiglio Regionale per il PD, in presidio ieri davanti all’ospedale di Bellano, su cui Regione Lombardia, sorda alle esigenze dei cittadini del territorio del lago, continua a decidere di non investire. Il rischio concreto? La chiusura definitiva.

Pietro Radaelli, candidato al Consiglio regionale, si è recato presso l’ospedale Umberto I di Bellano nella mattinata di giovedì 26 gennaio per confrontarsi con gli utenti della struttura. Dal dialogo con loro è emersa una preoccupante situazione: il presidio ospedaliero è, di fatto, abbandonato a se stesso e completamente depotenziato.

Questa situazione causa problemi a un vasto bacino d’utenza, che comprende i comuni dell’alto lago e della Valsassina. In questa zona il problema del servizio sanitario è molto concreto, oltre all’ospedale a rischio chiusura, anche una forte mancanza di medici di base, in particolare in Val Varrone.

Non dimentichiamo tra l’altro che, in Provincia di Lecco, esiste anche un altro presidio ospedaliero ai cui gridi d’aiuto Regione Lombardia risulta sorda: il San Leopoldo Mandic di Merate. Qui la carenza di personale, specialmente al Pronto Soccorso, obbliga l’azienda ospedaliera a chiedere dipendenti a società esterne, con forti costi aggiuntivi, considerato che tali medici e infermieri “a gettone” hanno un costo maggiore rispetto a quelli salariati direttamente dall’ospedale.

Non stupiscono le condizioni di questi presidi ospedalieri.” – ha dichiarato Pietro Radaelli, candidato al Consiglio regionale – “Non investire nella sanità pubblica è stata una precisa scelta politica di Regione Lombardia per decenni. La pandemia ha evidenziato le crepe già evidenti nel sistema sanitario lombardo: il nostro territorio conta un numero elevatissimo di morti per Covid. Non potendo rivolgersi ai medici di base, troppo spesso la cittadinanza si riversa per questioni di routine nei pronto soccorso. I consultori familiari e le guardie mediche sono statiridotti drasticamente per numero e personale. A chi possono rivolgersi i nostri genitori, i nostri nonni malati nel fine settimana? Vanno al pronto soccorso? E cosa dico alle mie amiche che hanno bisogno dell’assistenza ginecologica che un tempo fornivano i consultori? Mandiamo le ragazze di vent’anni dai medici privati a 100€ a visita?” – prosegue Pietro Radaelli“È necessario un progetto a lungo termine che miri a risolvere i problemi strutturali della sanità pubblica in Lombardia.” – ha concluso Pietro Radaelli.

In queste ultime settimane di campagna elettorale, Pietro Radaelli prenderà parte alla tavola rotonda con i rappresentanti delle professioni sanitarie del nostro territorio, tra cui Giuditta Pacchiarini, Presidente del comitato Mandic, insieme al candidato presidente Pierfrancesco Majorino martedì 31 gennaio alle 16 presso la Sala Civica di Viale Lombardia a Merate. Oltre alla sanità, Radaelli tratterà il tema della mafia in Regione, giovedì 2 febbraio alle 21 presso Villa Sironi a Oggiono, con la proiezione di “Onorata Lombardia”, docufilm sulle mafie, e quello della cultura giovedì 9 febbraio alle 18, insieme a Simona Piazza presso Spazio Teatro Invito a Lecco.

LEAVE YOUR COMMENT

Close Popup

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web è possibile che vengano archiviate o recuperate informazioni e salvate nella cache del tuo Browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Cookie tecnici
Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang

Accettazione/Rifiuto Gdpr
Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
Open Privacy settings