Abbadia 25 giugno 2020 – Gli Agenti della Polizia Ferroviaria di Lecco hanno denunciato un ragazzo italiano di 26 anni per danneggiamento aggravato e per interruzione di pubblico servizio commessi lungo la linea ferroviaria Lecco-Sondrio, all’altezza di Abbadia lariana.
Gli operatori sono intervenuti a seguito della segnalazione di un capo treno che aveva notato un giovane che stava disegnando su un muro di sostegno posto di fianco alla sede ferroviaria.
Il ragazzo, intercettato poco dopo sull’attigua pista ciclabile, oltre ad essere sporco di vernice, è stato trovato in possesso di svariate bombolette spray e di alcuni adesivi recanti una scritta. Successivamente, dal sopralluogo effettuato dagli agenti sul luogo indicato dal capo treno, veniva riscontrata la presenza di un murales, a caratteri cubitali, lungo circa 7 metri ed alto circa 2, recante la stessa scritta degli adesivi sequestrati poi al ragazzo.
Il ventiseienne è stato denunciato anche per interruzione di pubblico servizio, in quanto la sua presenza lungo la massicciata, ha costretto i treni a viaggiare a marcia ridotta per scongiurare gravi incidenti.
Abbadia 25 giugno 2020 – Gli Agenti della Polizia Ferroviaria di Lecco hanno denunciato un ragazzo italiano di 26 anni per danneggiamento aggravato e per interruzione di pubblico servizio commessi lungo la linea ferroviaria Lecco-Sondrio, all’altezza di Abbadia lariana.
Gli operatori sono intervenuti a seguito della segnalazione di un capo treno che aveva notato un giovane che stava disegnando su un muro di sostegno posto di fianco alla sede ferroviaria.
Il ragazzo, intercettato poco dopo sull’attigua pista ciclabile, oltre ad essere sporco di vernice, è stato trovato in possesso di svariate bombolette spray e di alcuni adesivi recanti una scritta. Successivamente, dal sopralluogo effettuato dagli agenti sul luogo indicato dal capo treno, veniva riscontrata la presenza di un murales, a caratteri cubitali, lungo circa 7 metri ed alto circa 2, recante la stessa scritta degli adesivi sequestrati poi al ragazzo.
Il ventiseienne è stato denunciato anche per interruzione di pubblico servizio, in quanto la sua presenza lungo la massicciata, ha costretto i treni a viaggiare a marcia ridotta per scongiurare gravi incidenti.