Lecco, 1 aprile 2020 – Il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala ha illustrato il servizio “Cerca Covid” per monitorare e mappare la diffusione del Covid-19 nel territorio lombardo. Al servizio si accede attraverso l’applicazione AllertaLOM, già utilizzata in precedenza per le allerte di Protezione Civile.
L’applicazione è disponibile su Apple Store e su Google Play Store e può essere scaricata su smarthphone gratuitamente. Per chi l’avesse già scaricata, è sufficiente fare un aggiornamento. Si tratta del primo tassello del progetto Cerca Covid di Regione Lombardia, sviluppato – attraverso la digital company ARIA S.p.A – in collaborazione con medici e ricercatori dell’Ospedale San Matteo e dell’Università degli Studi di Pavia.
Il servizio, “lanciato” ieri e illustrato oggi dal vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala, ha subito avuto un buon riscontro tra i lombardi. Oltre 100.000 persone l’hanno scaricata in meno di 24 ore.
“Il servizio Cerca Covid – ha affermato Sala – rispetta la privacy di tutti coloro che decidono di utilizzarlo. Nessuno viene controllato personalmente; l’unico dato richiesto è il codice fiscale del comune in cui si risiede. I dati forniti sono importanti sia in funzione di prevenzione che in funzione di repressione del virus e sono utilizzati solo da virologi e epidemiologi”.
Cliccando quindi sull’icona Cerca Covid, gli utenti potranno compilare un questionario integrato all’interno dell’app che renderà possibile raccogliere dati in forma anonima e mettere a disposizione dell’Unità di Crisi regionale e degli specialisti, informazioni complete e strutturate sulla diffusione del contagio sul territorio lombardo.
Sarà così possibile fare scelte sempre più mirate nella gestione dell’emergenza sanitaria (es. individuare in anticipo l’emergere di eventuali nuovi focolai) e sviluppare analisi statistiche ed epidemiologiche indispensabili sia per il presente che per il futuro.
L’obiettivo ultimo è incrociare l’analisi dei dati raccolti con altri dati a disposizione di Regione Lombardia e, partendo delle evidenze cliniche fornite dalle strutture sanitarie e dai presidi sul territorio regionale, calcolare il grado di rischio di contagio, rafforzando così le tutele per tutti i cittadini, sintomatici e asintomatici.
Gli utenti sono invitati a ripetere ogni giorno (non più di una volta al giorno) la compilazione del questionario, aggiornando il loro stato di salute.
Le informazioni raccolte contribuiranno ad alimentare una “mappa del rischio contagio” continuamente aggiornata, che permetterà agli esperti di sviluppare modelli previsionali sul contagio.
Si punta infatti a fornire all’Unità Regionale di gestione della crisi elementi utili a localizzare le zone con maggior probabilità di ospitare un focolaio attivo, o a individuare la ripresa del contagio in zone considerate meno a rischio.
“I sondaggi saranno utili tanto più verranno compilati – ha concluso il vicepresidente – .Quando 1 milione di persone l’avranno fatto avremo un quadro significativo, quindi mi raccomando aiutateci anche in questo modo a fermare il virus”.
I link di AllertaLOM per scaricare l’applicazione:
https://apps.apple.com/it/app/allertalom/id1455220682
https://play.google.com/store/apps/details?id=it.lispa.sire.app.mobile.allertalom