Lecco, 4 agosto 2020 – Nella mattinata di domenica 2 agosto personale della Polizia di Stato di Lecco – Squadra Volanti, durante un servizio di controllo del territorio, a seguito di segnalazione giunta tramite numero di emergenza NUE-112 presso la Centrale Operativa della Questura, si portava presso il negozio Bennet sito all’interno del Centro Commerciale “Meridiana”, dove poco prima le barriere anti-taccheggio del suddetto esercizio commerciale erano entrate in funzione al passaggio di M.M., 29enne italiano, residente in provincia di Sondrio.
Nella circostanza, il personale addetto alla sicurezza, allertato dall’allarme acustico, constatava che l’uomo indossava una maglia posta in vendita nello stesso negozio, alla quale era stato strappato soltanto uno dei due dispositivi anti-taccheggio, lacerata proprio nel punto in cui era applicato il suddetto dispositivo.
All’arrivo degli Agenti, M.M., che annovera diversi precedenti a suo carico per reati contro la persona, contro il patrimonio, per uso e spaccio di sostanze stupefacenti e già colpito dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza emessa dal Tribunale di Milano, vistosi scoperto ammetteva le proprie responsabilità e veniva quindi tratto in arresto per furto aggravato, nonché denunciato per inottemperanza alla suddetta misura di prevenzione.
Nella giornata di ieri l’arresto è stato convalidato ed il Giudice ha disposto nei confronti dell’uomo l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria nel comune di residenza.
Lecco, 4 agosto 2020 – Nella mattinata di domenica 2 agosto personale della Polizia di Stato di Lecco – Squadra Volanti, durante un servizio di controllo del territorio, a seguito di segnalazione giunta tramite numero di emergenza NUE-112 presso la Centrale Operativa della Questura, si portava presso il negozio Bennet sito all’interno del Centro Commerciale “Meridiana”, dove poco prima le barriere anti-taccheggio del suddetto esercizio commerciale erano entrate in funzione al passaggio di M.M., 29enne italiano, residente in provincia di Sondrio.
Nella circostanza, il personale addetto alla sicurezza, allertato dall’allarme acustico, constatava che l’uomo indossava una maglia posta in vendita nello stesso negozio, alla quale era stato strappato soltanto uno dei due dispositivi anti-taccheggio, lacerata proprio nel punto in cui era applicato il suddetto dispositivo.
All’arrivo degli Agenti, M.M., che annovera diversi precedenti a suo carico per reati contro la persona, contro il patrimonio, per uso e spaccio di sostanze stupefacenti e già colpito dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza emessa dal Tribunale di Milano, vistosi scoperto ammetteva le proprie responsabilità e veniva quindi tratto in arresto per furto aggravato, nonché denunciato per inottemperanza alla suddetta misura di prevenzione.
Nella giornata di ieri l’arresto è stato convalidato ed il Giudice ha disposto nei confronti dell’uomo l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria nel comune di residenza.