Lecco, 28 febbraio 2020. Sono arrivati, grazie a una ricerca di Nielsen, i dati ufficiali sull’incremento della vendite nella grande distribuzione, che vedono la provincia di Lecco in prima posizione per aumento di vendite nella giornata di domenica 23 febbraio: +109% rispetto alla stessa giornata di febbraio 2019.
Infatti durante la settimana tra lunedì 17 e domenica 23 febbraio, le vendite della Grande Distribuzione Organizzata si sono impennate rispetto alla stessa settimana del 2019, con un trend di +8,34% a valore a parità di negozi. Il Nord Ovest traina la crescita, con un +11,20% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre segue il Nord Est con un +9,66%. Il +6,06% del Sud e il +4,38% del Centro sono valori comunque rilevanti, ma contenuti rispetto alla corsa ai negozi avvenuta al Nord.
La crescita è omogenea per supermercati (+8,69%), ipermercati (+8,61%) e discount (+8,28%), mentre è leggermente sotto-media per gli specialisti drug (+7,50%) e per i liberi servizi (+4,44%). Per quanto riguarda l’eCommerce, il trend delle vendite di prodotti di largo consumo online da lunedì 17 a domenica 23 febbraio è stato del +56,8%, in accelerazione di circa 20 punti rispetto alle settimane precedenti.
Nello specifico, domenica 23 febbraio le vendite a valore realizzate nella grande distribuzione al Nord Italia sono aumentate del +73% rispetto alla stessa domenica di febbraio 2019, con il picco principale registrato in Lombardia (+87,0%). I trend più altri sono stati registrati, come detto, in Provincia di Lecco: +109,3% per la nostra Provincia, seguita dal +106,2% di Beragamo, dal +97,1% di Monza Brianza e dal +93,3% di Milano. La variazione in Veneto è invece del +41,6%.
Le categorie più in rialzo nel corso della settimana sono gli alimentari a lunga conservazione, quali riso +33%, conserve animali +29%, pasta +25%, derivati del pomodoro +22%, sughi e salse +19%, oltre, ovviamente, al comparto parafarmaceutico con il +112% e a quello dell’igiene personale con il +15%.
Romolo de Camillis, Retailer Service Director di Nielsen Connect (azienda globale di misurazione e analisi dati sui consumatori e sui mercati) in Italia ha dichiarato: “Nelle nostre rilevazioni si può leggere l’apprensione per l’eventualità di una quarantena, visti i picchi di vendita soprattutto in Nord Italia, ma anche nel resto del Paese. Oltre a fare ‘scorta’, gli italiani hanno aumentato l’acquisto di prodotti vitaminici e per l’igiene personale, seguendo le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.”
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