Lecco, 4 dicembre. “Spettinate che sanno di vino” arriverà a Villa Manzoni sabato 14 e domenica 15 dicembre, una mostra durante la quale l’artista Rita Barbero esporrà le sue particolari opere in “vino su carta”. La stessa artista proporrà quattro laboratori aperti al pubblico per imparare ad usare la tecnica artistica “enologica” da lei inventata, alle 11 e alle 15:30, sempre nelle giornate del 14 e del 15 dicembre. I quattro laboratori creativi saranno completamente gratuiti, per un massimo di dodici persone ad appuntamento.
L’artista Rita Barbero presenterà a Villa Manzoni il suo progetto artistico PurpleRyta, caratterizzato dalla tecnica utilizzata per la creazione dei quadri: il vino. In particolare la “Wine Painter” presenterà la sua serie di “donne spettinate che sanno di vino”, popolata da sirene, donne “maleducate”, guerriere e sognatrici che andranno a mostrare in che modo si possa sviluppare la “pittura di macchia” inventata da Rita Barbero. Inoltre verranno esposti diversi “pantoni”, creati per mostrare le differenze di colori dei vari vini ed evidenziare le sfaccettature espressive dei vari materiali.
Il progetto è stato pensato anche in un’ottica assolutamente didattica, per fare sperimentare ad adulti e bambini la tecnica creativa della “pittura a vino su carta”. L’artista, partendo da una semplice macchia di vino, guiderà i partecipanti ai laboratori alla ricerca di alcune figure o alla creazione di sfumature e velature di diversa intensità, anche con l’utilizzo di altri vini. I partecipanti potranno poi dare un titolo alla loro opera, confrontare la propria esperienza con gli altri e portare la propria creazione a casa come ricordo dell’esperienza. Ogni laboratorio durerà circa un’ora e si svolgerà nelle Scuderie di Villa Manzoni, in cui saranno esposti alcuni lavori esemplificativi del lavoro dell’artista.
Ne ha parlato l’assessore alla cultura del Comune di Lecco Simona Piazza: “Un laboratorio originale che abbiamo portato in città in occasione delle festività natalizie come un evento per incontrare una pittrice e poter promuovere dei laboratori per grandi e piccini. Un’opportunità che è stata resa possibile grazie al contributo e alla collaborazione della Deutsche Bank. Durante i laboratori si avrà la possibilità di scoprire una nuova tecnica di pittura “a macchia” nella quale grandi e piccoli potranno sperimentarsi a partire proprio da delle macchie di vino lasciate sul foglio, dando libertà alla propria creatività. Un modo originale per trovare un nuovo canale di espressione”.