Si è conclusa positivamente la campagna “Un Mese contro il Cancro” voluta dall’Onorevole Pietro Fiocchi (FdI – ECR) nella sua veste di europarlamentare e componente di BECA, Commissione Speciale Contro il Cancro dell’Unione Europea.
“Ho voluto portare a conoscenza del territorio lombardo questa campagna di sensibilizzazione che mi ha visto in prima fila nel sottolineare il ruolo fondamentale della prevenzione, in particolare riguardo le forme tumorali più diffuse ovvero le patologie oncologiche a Polmoni, Prostata e Seno. Ho portato altresì a conoscenza di alcune aree specifiche della bergamasca e della Valtellina la problematica del Radon, gas naturalmente presente nelle nostre abitazioni, invisibile e inodore, ma rilevabile con monitoraggi specifici. Studi Scientifici rilevano che esso determina un’incidenza di patologie oncologiche ai polmoni maggiore del 50% rispetto alla media, un dato da non sottovalutare. Durante il mese è stata realizzata una campagna di affissione nelle provincie di Bergamo, Brescia, Lecco e Sondrio, e una campagna di comunicazione integrata tra web e territorio.
Ringrazio pubblicamente Annamaria Mancuso, presidente di Salute Donna Onlus, Myriam Presenti dell’associazione Cuore di Donna, il Dr. Paolo Contiero, Responsabile S.S. Epidemiologia Ambientale, il Dr. Antonio Ardizzoia, Direttore del dipartimento Oncologico dell’Ospedale Manzoni di Lecco, Silvia Villa, di Lilt Lombardia, l’Assessore Lara Magoni e il sottosegretario Antonio Rossi, per aver fattivamente collaborato a questa iniziativa di valenza sociale.
Dopo l’infarto il cancro è al secondo posto tra le patologie mortali e miete ancora troppe vite, con un costo umano e sociale significativo, pertanto prevenzione primaria e Screening sono ritenuti fattori determinati e di successo al fine combattere e vincere la maggior parte delle patologie oncologiche esistenti. Su questo” – Conclude l’onorevole Fiocchi – “verterà il mio impegno costante. ”