Lecco, 21 maggio – Chiara Papini non ce l’ha fatta. La ragazza di 19 anni investita nella serata di ieri in via Papa Giovanni XXIII a Lecco è stata purtroppo dichiarata morta nel corso della giornata di oggi.
Attorno alle ore 22 di ieri, era stata travolta mentre percorreva l’attraversamento pedonale di via Papa Giovanni XXIII adiacente alla rotatoria con via XI Febbraio, venendo sbalzata per alcuni metri.
La ragazza è stata trasportata con l’elisoccorso in condizioni critiche all’ospedale di Varese, dove si è spenta nella giornata di oggi. La famiglia ha autorizzato la donazione degli organi.
DENUNCIATO
Il giovane di 22 anni che guidava l’utilitaria che l’ha investita, proveniente da via XI Febbraio, subito dopo l’impatto si è dato alla fuga. Identificato dalla Polizia Locale, grazia alla targa che si era staccata dall’auto nell’urto, è stato rintracciato da una pattuglia della Questura nel rione Bonacina e poi denunciato a piede libero. Inoltre, è stato sottoposto presso l’ospedale di Lecco agli accertamenti per la verifica di assunzione di alcol e droga.
Lecco, 21 maggio – Chiara Papini non ce l’ha fatta. La ragazza di 19 anni investita nella serata di ieri in via Papa Giovanni XXIII a Lecco è stata purtroppo dichiarata morta nel corso della giornata di oggi.
Attorno alle ore 22 di ieri, era stata travolta mentre percorreva l’attraversamento pedonale di via Papa Giovanni XXIII adiacente alla rotatoria con via XI Febbraio, venendo sbalzata per alcuni metri.
La ragazza è stata trasportata con l’elisoccorso in condizioni critiche all’ospedale di Varese, dove si è spenta nella giornata di oggi. La famiglia ha autorizzato la donazione degli organi.
DENUNCIATO
Il giovane di 22 anni che guidava l’utilitaria che l’ha investita, proveniente da via XI Febbraio, subito dopo l’impatto si è dato alla fuga. Identificato dalla Polizia Locale, grazia alla targa che si era staccata dall’auto nell’urto, è stato rintracciato da una pattuglia della Questura nel rione Bonacina e poi denunciato a piede libero. Inoltre, è stato sottoposto presso l’ospedale di Lecco agli accertamenti per la verifica di assunzione di alcol e droga.