
L’ASSESSORE INSULTA DI NASCOSTO SUI SOCIAL, “APPELLO PER LECCO” NE CHIEDE LE DIMISSIONI
LECCO 30 giugno 2025 – Accusata di aver utilizzato un profilo Facebook anonimo per insultare cittadini critici sull’operato della sua amministrazione, tra cui esponenti del centrodestra, l’assessore a Famiglia, Giovani e Comunicazione Alessandra Durante si trova in una tempesta di critiche. L’opposizione, in particolare, ha espresso sdegno e chiesto le dimissioni della Durante, definendo il suo comportamento vicino a quello che la Durante ha sempre criticato aspramente: il cyberbullismo. L’assessore, tra l’altro, ha ammesso le proprie azioni e si è scusata pubblicamente, affermando di aver agito in un momento di difficoltà e di non aver inteso offendere nessuno. Insomma, ha perso le staffe, come può capitare a tutti, ma il brutto è che l’ha fatto entrando nel personale contro chi aveva attaccato non lei ma la pulizia dello storico Vallo delle Mura. Insomma, comunque lo si giudichi, un brutto episodio. A questo proposito ospitiamo un comunicato del presidente di Appello per Lecco Rinaldo Zanini che ha voluto intervenire su questa vicenda: “Vorremmo suggerire all’assessore Alessandra Durante di dare in maniera autonoma le dimissioni evitando che parta l’inevitabile procedura di mozione di sfiducia dove metterebbe in imbarazzo anche la coalizione di maggioranza. Prendiamo atto delle scuse dell’assessore al cittadino e ai cittadini, avrebbe dovuto farli, anche a nostro parere, all’istituzione che rappresenta perché è evidente che ne resterà danneggiata davanti alla pubblica opinione. Lei si occupa di patti educativi digitali, famiglia, di cyberbullismo e sappiamo che ha parlato anche agli studenti delle scuole. Il suo ruolo non è più compatibile poiché ha perso credibilità come Lei stessa ha ammesso nel video di scuse pubbliche. Ci ascolti Assessore si dimetta, l’errore promosso è troppo grave per essere derubricato a un momento d’ira, ci eviti per una volta che le opposizioni portino in consiglio comunale una discussione che nessuno tra i cittadini vorrebbe sentire per quel poco di credibilità che hanno ancora le nostre istituzioni e ci metta una pietra sopra. Una discussione che inevitabilmente non potrebbe che vertere sulla sua modesta azione come assessore. Certo in questi giorni una “goccia” che ha fatto traboccare il vaso ma noi siamo più preoccupati dal contenuto dell’intero vaso che dell’ultima goccia”.