TOMBOTTO DI LIERNA, FRAGOMELI: “A REGIONE NON INTERESSANO GLI IMPRENDITORI DELLE ZONE DISAGIATE”

MILANO, 4 MARZO 2025 – Si è tenuto questa mattina l’interrogazione del consigliere del Pd, Gian Mario Fragomeli in consiglio regionale riguardante il tombotto di Lierna:

“Oggi gli imprenditori di Lierna, coloro che resistono in territori difficili e spesso disagiati, si sono sentiti dare la risposta peggiore che potevano ottenere da Regione Lombardia. Una risposta miope che l’assessore allo Sviluppo economico Guidesi mi ha dato nell’Aula del consiglio regionale, deludendomi molto, ma soprattutto abbandonando di fatto le aziende, solo perché sono piccole, solo perché contano meno di altre. Credo che debbano tutelarsi in altre sedi, se vogliono ottenere una soluzione al loro problema, perché è evidente che Regione e l’assessore Guidesi non si fidano della loro parola”, sono invece infuocate le parole che Gian Mario Fragomeli, consigliere regionale del Pd, ha pronunciato stamattina, in Aula, durante la risposta alla sua interrogazione sulle difficoltà create dal nuovo tombotto di Lierna.

“Guidesi si è limitato a riassumere la vicenda, ribadendo che gli aspetti importanti sono il fatto che due delle 6 aziende che mi avevano interpellato ormai a gennaio, hanno ritirato la firma da una lettera che avevano sottoscritto tutte insieme, e che la sindaca ritiene risolta la questione, nonostante il danno sia sotto gli occhi di tutti quotidianamente: i mezzi non passano, gli amministratori possono dire quello che vogliono. Nella realtà ci sono 4 imprese che non hanno risposte e non riescono più ad avere l’approvvigionamento di forniture come meritano”, aggiunge il dem.

“Ho detto chiaramente alla Giunta e all’assessore che stanno difendendo una filiera politica, non le imprese. Secondo le regole, ci vogliono 20 centimetri di tolleranza, ma a Regione non interessa minimamente, pur avendoci messo i soldi. E ho chiaramente ribadito all’assessore che sono stupito di come il grido d’allarme degli imprenditori, in un contesto dove fanno fatica a tenere aperto, sia totalmente ignorato. E poi gli assessori regionali vanno in giro per l’Europa a dire che difendono il sistema produttivo, invece di chiedere fermamente alla sindaca di ripristinare l’altezza. Non è una soluzione arrendersi di fronte a questa situazione. E invito le aziende a non farlo”, conclude Fragomeli.