LECCO 7 novembre 2025 – A partire da gennaio 2026 il nido comunale “L’Arcobaleno”, situato in via Frà Galdino 7, vedrà un ampliamento della propria capacità ricettiva, con l’aggiunta di 8 nuovi posti, raggiungendo così la capienza massima di 72 bambini, pari a quella del nido “Arca di Noé” di San Giovanni.
Attualmente la struttura dispone di 64 posti attivi, pur essendo accreditata per 60 posti, con possibilità di estensione del 20%. Il limite precedente era dovuto alla condivisione di alcuni spazi con il centro per le famiglie e il centro prima infanzia Floridò.
A seguito di una valutazione complessiva sull’utilizzo degli spazi, è stata presa la decisione di chiudere il centro prima infanzia, sempre meno utilizzato dalle famiglie, per destinare maggior spazio al nido e al centro per le famiglie.
Le referenti del nido contatteranno le famiglie inserite nella lista di prenotazione per la copertura dei nuovi posti disponibili.
Il Sindaco di Lecco, Mauro Gattinoni, commenta:
“Con questi 8 posti, che si aggiungono ai 15 garantiti da settembre 2023 e ai 30 previsti nel futuro nido di Bonacina, il Comune aumenta concretamente le disponibilità per bambini e bambine nelle strutture comunali. Si tratta di una risposta reale alle esigenze delle famiglie, in ottica di conciliazione vita-lavoro. Serve però una politica nazionale che renda gratuiti questi servizi, come avviene per la scuola, per valorizzare davvero la crescita dei nostri bambini e sostenere i genitori.”
L’assessore al Welfare, Emanuele Manzoni, aggiunge:
“Con questo intervento si raggiunge la capienza massima dei nostri asili nido e si completa il processo di riorganizzazione dei servizi per la prima infanzia. L’obiettivo è offrire un servizio che risponda ai bisogni delle famiglie in continua evoluzione, garantendo qualità e flessibilità. Investire negli asili nido significa creare spazi di crescita e relazione per i bambini, oltre a favorire pari opportunità per i genitori e la conciliazione tra famiglia e lavoro. Ringrazio tutte le persone che lavorano nei nostri servizi per la prima infanzia per l’importante lavoro svolto e per la capacità di creare contesti educativi di qualità.”