LECCO 24 ottobre 2025 – Dopo il successo della prima edizione, tenutasi ad aprile in occasione della Giornata Mondiale della Voce (World Voice Day), la Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria dell’ASST di Lecco propone nuovamente il workshop gratuito “Il benessere vocale a scuola”.
Il corso è rivolto a educatori e insegnanti della scuola dell’Infanzia e Primaria della provincia di Lecco, con l’obiettivo di promuovere la consapevolezza sull’importanza della voce umana e sensibilizzare sui disturbi vocali che possono insorgere nell’ambito scolastico.
L’appuntamento è per sabato 8 novembre, dalle ore 8.30 alle 13.30, previa iscrizione al portale https://www.eventbrite.com/e/il-benessere-vocale-a-scuola-scuola-dellinfanzia-e-scuola-primaria-tickets-1699851253859?aff=oddtdtcreator
Durante il workshop, i partecipanti potranno seguire incontri teorici con gli specialisti dell’ASST di Lecco e partecipare a laboratori pratici condotti da Diletta Ruggeroni, logopedista dell’ASST Fatebenefratelli-Sacco, con i Chiara Pezzotti, insegnante di musica e cantante, e Matteo Cazzaniga, osteopata e cantante.
Matteo Giovari, Direttore facente funzioni SC Otorinolaringoiatria ASST Lecco commenta: “La voce è il tratto distintivo di ognuno di noi che ci caratterizza e distingue, rendendoci unici. Uno degli obiettivi di questa giornata, organizzata dai nostri professionisti, è quello di incoraggiare tutti coloro che usano in modo particolare la propria voce, soprattutto il personale docente delle scuole dell’Infanzia e Primarie, a prendersene cura.
È importante curare eventuali disturbi e disfonie che, a lungo andare, potrebbero purtroppo interferire con le capacità della nostra quotidianità”.
Giulia Valsecchi e Ilaria Ratti, logopediste SC Otorinolaringoiatria ASST Lecco aggiunge: “Il workshop è un’opportunità per riconoscere l’importanza della salute vocale, dell’espressione e della comunicazione. Le categorie maggiormente studiate nell’ambito dei professionisti della voce sono quelle dei cantanti e degli insegnanti e proprio questi ultimi presentano la più alta incidenza di disturbi vocali e sono le figure lavorative con rischio più elevato.
Per loro, infatti, l’utilizzo prolungato della voce e le caratteristiche dell’ambiente lavorativo possono costituire fattori di rischio per la comparsa di disturbi e sintomi di affaticamento vocale con conseguente necessità di assentarsi dal lavoro e/o di intraprendere eventuali percorsi riabilitativi o di sottoporsi a interventi chirurgici, con ricadute sul piano professionale, personale e psicoemotivo.
La prevenzione dei disturbi vocali avviene attraverso percorsi di informazione ed educazione volti ad aumentare la consapevolezza della respirazione e dell’uso della voce oltre alla conoscenza delle norme di igiene vocale”.