LECCO 12 settembre 2025- Il circolo cittadino di Fratelli d’Italia ha ufficializzato, con sostegno unanime di tutti i suoi rappresentanti, la candidatura di Filippo Boscagli a sindaco di Lecco per le elezioni amministrative del 2026.
Il gruppo consiliare si è rafforzato con l’ingresso di Simone Brigatti ed Emilio Minuzzo, provenienti da Lecco Ideale, Lecco merita di più e Forza Italia, raggiungendo cinque componenti e diventando così il primo gruppo di opposizione in città.
Dopo quindici anni da capogruppo, Boscagli ha lasciato la guida a Minuzzo per dedicarsi interamente alla campagna elettorale. «Dopo tanti anni in Consiglio – ha spiegato – ho scelto di concentrarmi su questa nuova sfida. Il nostro gruppo è unito e convinto della forza del progetto».
Il nuovo capogruppo Emilio Minuzzo ha ribadito che l’adesione a Fratelli d’Italia nasce dalla condivisione di valori e idee, sottolineando come tutto il circolo cittadino sia compatto nel sostegno a Boscagli.
Il presidente provinciale Alessandro Negri ha ricordato il percorso di crescita del partito: «Alle scorse amministrative avevamo due consiglieri, oggi siamo il primo gruppo di opposizione. La scelta unanime su Boscagli dimostra la compattezza e la determinazione del nostro partito».
Fratelli d’Italia guarda con convinzione alla candidatura di Boscagli, confermando la volontà di dialogare con gli alleati del centrodestra per arrivare entro ottobre alla sua condivisione come candidato unitario che per esperienza in Consiglio, conoscenza della città lui rappresenta in pieno.
«Dopo 15 anni di minoranza – ha aggiunto Boscagli – è il momento di dare una svolta. Sicurezza, viabilità, Bione e decoro urbano sono le priorità da cui ripartire».
Il partito ha escluso logiche di spartizione dei ruoli: «Non faremo trattative sulle poltrone – ha precisato Negri – ma costruiremo un progetto credibile, radicato e guidato da lecchesi».
Con questo nuovo assetto e con il sostegno unanime del circolo cittadino, Fratelli d’Italia Lecco si prepara alla sfida elettorale con l’obiettivo di restituire alla città una guida salda e vicina ai bisogni dei cittadini.
