Venerdì 16 dicembre si è svolta la tradizionale tombolata natalizia del Lions Club Lecco Host. Quest’anno il club ha deciso di devolvere il ricavato della serata di euro 3.400 in favore del progetto “La fatica di essere giovani”: un percorso motivazionale destinato agli studenti delle classi terze/quinte degli istituti superiori.
Chiara Boniotti, presidente del Lions Club Lecco Host, ha sostenuto: “Si tratta di un progetto di cittadinanza attiva, curato dall’associazione di volontariato Xsperienza, con la quale il nostro Club ha già avuto il piacere di collaborare per il progetto scuola-carcere di Bollate.”
Il Lions Club Lecco Host ha voluto contribuire all’attuazione di questo progetto nelle scuole del territorio lecchese.
Tale percorso di svolgerà con il supporto di alcuni detenuti del gruppo di arteterapia del penitenziario di Bollate e ha come obiettivo quello di potenziare l’accrescimento dell’intelligenza emotiva, con il supporto di attività mirate alla prevenzione all’interno della scuola e l’approccio riparativo all’interno del carcere.
Luisa Colombo, fondatrice del gruppo di arteterapia, impegnata nelle scuole, presso il carcere di Opera e da diversi anni alla II Casa di reclusione di Milano/Bollate ha ringraziato di cuore i soci del Lions Club Lecco Host, ricordando l’importanza di questo progetto per gli studenti, che vengono ascoltati con empatia, anche e soprattutto nel racconto delle loro fragilità.
Luan e Diego ex detenuti del carcere di Bollate e membri del gruppo di arteterapia e ospiti della serata, hanno raccontato la loro storia e la loro esperienza nel carcere e di quanto sia fondamentale per gli studenti confrontarsi con loro e viceversa: “Non siamo noi che aiutiamo i ragazzi, sono loro che aiutano noi a crescere”.
Durante la serata è stato anche celebrato l’ingresso di un nuovo socio, Giordano Freti, spillato dalla presidente Chiara Boniotti.
La presidente del Lions Club Lecco Host ha ringraziato i soci per il generoso contributo, ricordando come la tombolata di Natale sia un momento di convivialità ma anche un’occasione per donare agli altri.
