Un’Interlaghi nel solco della tradizione ma anche più “friendly” e “green”. Il presidente della Canottieri Lecco Marco Cariboni, all’indomani della sua rielezione, è stato chiaro sul fatto che la Interlaghi sarà l’occasione per dimostrare a tutti, anche ai velisti più recalcitranti, che Interlaghi fa rima con “sportività”. Infatti sarà propagandato dappertutto che chi durante la gara non userà toni e modi da gentleman della vela, non sarà neanche premiato dal presidente. E così pure ha ribadito l’assessore allo Sport Roberto Nigriello che si è detto contento della svolta “friendly” di questa combattutissima regata internazionale. Ma non sarà solamente una regata del Fair Play quella che si svolgerà il 2 e 3 novembre prossimi. Sarà anche quella del riuso, del riciclaggio della materia plastica e dell’attenzione all’ambiente, come ha spiegato il fondatore di Plastic Right Way Davide Cassetti. E il presidente del Comitato Organizzatore Giuseppe “Baffo” Banfi ha poi raccontato del “message in a bottle” (d’altronde le sue origini rock non sono mai dimenticate), mandato a tutti i velisti del mondo a partire da Lecco per questa 45ª edizione della regata più importante non solo del Lario ma anche dei grandi laghi italiani. Un week-end, il primo di novembre, che ricoprirà il golfo di Lecco di coloratissimi spinnaker e di prue che tagliano l’acqua. Ma, soprattutto, un week-end che riempirà il lago di allegria per questa vera e propria festa della vela lecchese e non solo…