Monticello, 3 aprile 2021 – Da Marco Balzano ad Alessia Gazzola, da Emiliano Poddi a Gaetano Savatteri. E ancora, per citare alcuni tra gli ospiti, l’illustratore Mauro Biani, il fumettista Paolo Castaldi, le deejay Valentina Ricci e Viola Afrifa. Tredici appuntamenti online con gli autori delle principali novità editoriali del momento per la quinta edizione di iterfestival, la manifestazione promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi con la collaborazione de Lo Sciame Libri di Arcore e la direzione artistica di Martina Garancini e Claudia Frauto.
In programma dal 9 aprile all’8 maggio 2021, la kermesse letteraria torna per il secondo anno consecutivo e causa pandemia in versione “a distanza”: con fil rouge il tema “Arte”, gli appuntamenti si potranno infatti seguire da casa all’orario stabilito e in contemporanea sul sito www.villagreppi.it, sulla pagina Facebook (@consorziobrianteovillagreppi) e sul canale Youtube del Consorzio.
«Iterfestival – commenta la Presidente del Consorzio Villa Greppi Marta Comi – è stata la prima rassegna che abbiamo trasferito online a marzo del 2020. Anche l’edizione 2021, che ci prepariamo ad avviare, sarà sul Web a causa delle note restrizioni anti Covid-19. Vogliamo fortemente sperare che sia l’ultima e che a maggio potremo tornare a vederci durante le iniziative di Villa Greppi. Ringrazio Lo Sciame Libri, che abbiamo incaricato della direzione artistica del festival, e tutti gli autori che parteciperanno».
E il cartellone degli incontri è, anche quest’anno, davvero ricco: una carrellata lunga un mese e che si apre subito dopo Pasqua con la presentazione di “L’arte di sbagliare alla grande” di Enrico Galiano, che venerdì 9 aprile alle 21 spiega perché abbia scelto di sfatare il mito della perfezione e di svelare, nel libro, i suoi errori e le scelte azzardate. Il tutto nella convinzione che saper riconoscere i proprio sbagli sia il punto di partenza per capire chi siamo.
Grande attesa, poi, per il secondo evento in programma: sabato 10 alle 17 le dj di RadioDeejay Valentina Ricci e Viola Afrifa e la graphic designer Romana Rimondi parlano del loro “Via libera. 50 donne che si sono fatte strada”. Un libro, questo, che parte da una constatazione: le pochissime strade italiane dedicate a donne. Un volume che vuole rendere giustizia a cinquanta grandi donne italiane di ogni epoca, che hanno affrontato ostacoli e pregiudizi per consegnarci un esempio di determinazione, coraggio e indipendenza valido ancora oggi.
Giovedì 15 aprile alle 21 tocca al visual designer, illustratore e autore di “La via del disegno brutto” Alessandro Bonaccorsi, che qui esorta a lasciarsi andare al disegno liberandosi dalla paura dei giudizi altrui, mentre venerdì 16 alle 21 è la volta dell’autore teatrale e radiofonico Emiliano Poddi e del suo “Quest’ora sommersa”. Intervistato dal geografo Stefano Malatesta, Poddi parla di un libro che è un incontro/scontro tra Martha, discendente di una famiglia di deportati, e una più che centenaria Leni Riefenstahl, la regista del Führer, che qui ci appare nuotare tranquilla sui fondali delle Maldive.
Seguono tre appuntamenti in cartellone dal 22 al 24 aprile: giovedì 22 alle 21 Roberto Costantini parla del suo “Una donna in guerra”, con protagonista la funzionaria dei servizi segreti italiani Aba Abate; venerdì 23 alle 21 Viola Ardone e il suo “Il treno dei bambini” svelano una vicenda poco nota dell’Italia del dopoguerra e che ha visto il Partito Comunista organizzare affidi temporanei di bambini del Sud a famiglie del Nord Italia; sabato 24 alle 17 Giovanni Grandi presenta “Scusi per la pianta”, romanzo che parte da un biglietto di scuse di un bambino per aver colpito con il pallone una pianta e che poi si apre a una riflessione sui valori fondamentali della convivenza civile.
Attesissimo, poi, l’ospite di mercoledì 28 aprile alle 21: si tratta di Marco Balzano, che intervistato da Alberto Schiavone parla di “Quando tornerò”, romanzo profondo che mostra senza mai giudicare la forza dei legami e le conseguenze delle nostre scelte. Il giorno seguente, alle 21 e in occasione della Festa della Liberazione, iterfestival ospita il noto illustratore e vignettista Mauro Biani, autore di “È questo il fiore”: in dialogo con il giornalista Daniele Biella, Biani presenta un volume che raccoglie le sue migliori vignette dedicate all’antifascismo, impreziosite da dieci inediti.
Si passa all’incontro di venerdì 30 aprile alle 21 con Gaetano Savatteri e “Quattro indagini a Màkari”, storia di quattro casi delittuosi in cui i protagonisti inciampano un po’ per caso, mentre dopo una pausa di qualche giorno giovedì 6 maggio alle 21 è la volta del fumettista Paolo Castaldi, autore di “La buona novella”, libro a fumetti che è un omaggio al celebre album di Fabrizio De André.
Infine, per la chiusura, due autrici: venerdì 7 maggio alle 21 Simona Baldelli parla del suo “Alfonsina e la strada” e della vicenda della ciclista Alfonsina Strada, prima donna a competere in gare maschili, mentre è attesa per sabato 8 maggio alle 17 Alessia Gazzola, che dopo l’esordio nella narrativa con L’allieva e il Premio Bancarella 2019 con Il ladro gentiluomo torna con “Un té a Chaverton House”, protagonista Angelica e un’antica dimora del Dorset, alla ricerca della verità su un’antica storia familiare.
Tutti gli eventi saranno trasmessi all’orario stabilito sul sito www.villagreppi.it, sulla pagina Facebook (@consorziobrianteovillagreppi) e sul canale Youtube del Consorzio.
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