Lecco – La notizia è di pochi minuti fa. È vero che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte aveva firmato il nuovo Dpcm con le misure anti-Covid martedì prima di mezzanotte, ma oggi non è stata ancora trovata la quadra con le Regioni come si evince anche dall’ultimo comunicato del presidente della Lombardia Attilio Fontana che abbiamo rioportato pochi minuti or sono. Il nuovo Dpcm, dunque, ovvero il decreto del presidente del Consiglio dei Ministri dovrebbe entrare in vigore dal 6 novembre (e non più dal 5 ovvero da domani) e rimanere, come previsto, attivo fino al 3 dicembre. Questo perché, ma lo dovrebbe spiegare lo stesso Conte stasera alle 20 e 20 a reti unificate, sono state introdotte alcune modifiche al decreto. Quale, a titolo di esempio, la continuazione dell’attività per alcune categorie come i parrucchieri, inizialmente esclusi dalle zone rosse. E la Lombardia, tanto per chiarire, rientra in una di queste zone come territorio regionale. Staremo a vedere, ma è evidente che il caos istituzionale è oramai assoluto.
Lecco – La notizia è di pochi minuti fa. È vero che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte aveva firmato il nuovo Dpcm con le misure anti-Covid martedì prima di mezzanotte, ma oggi non è stata ancora trovata la quadra con le Regioni come si evince anche dall’ultimo comunicato del presidente della Lombardia Attilio Fontana che abbiamo rioportato pochi minuti or sono. Il nuovo Dpcm, dunque, ovvero il decreto del presidente del Consiglio dei Ministri dovrebbe entrare in vigore dal 6 novembre (e non più dal 5 ovvero da domani) e rimanere, come previsto, attivo fino al 3 dicembre. Questo perché, ma lo dovrebbe spiegare lo stesso Conte stasera alle 20 e 20 a reti unificate, sono state introdotte alcune modifiche al decreto. Quale, a titolo di esempio, la continuazione dell’attività per alcune categorie come i parrucchieri, inizialmente esclusi dalle zone rosse. E la Lombardia, tanto per chiarire, rientra in una di queste zone come territorio regionale. Staremo a vedere, ma è evidente che il caos istituzionale è oramai assoluto.