Legnago, 3 febbraio. Era l’ultima chiamata per i bianconeri di Olginate, che nell’inizio di questo girone di ritorno avevano dimostrato di voler combattere per evitare la retrocessione.
Dopo 7 minuti, però, la partita è già segnata: Zoia resta a terra dopo un contrasto e i padroni di casa ne approfittano, segnando di testa l’1 a 0 con Bruni. Dopo il vantaggio veneto, l’Olginatese sparisce e rischia il tracollo sulle numerose folate di Ibe, annullato dal portiere bianconero Iali.
Per il raddoppio è solo questione di tempo. Così, dopo tre minuti dall’inizio del secondo tempo, il Legnago raddoppia: l’intervento scomposto di Maggioni in mischia lascia l’Olginatese in 10 e concede un penalty ai padroni di casa. Dal dischetto Orchi punisce Iali e spegne le speranze dell’Olginatese.
A questo punto Legnago prova a fare il terzo, senza efficacia. I bianconeri cercano timidamente il gol con Moretti e Tremolada, ma non c’è niente da fare.
Finisce così Legnago Olginatese, per i bianconeri l’ultimo treno per agganciare i playout. La reazione dei giocatori non è arrivata, nemmeno contro la modesta formazione veneta. Adesso sarà durissima, quasi impossibile cercare la permanenza in Serie D, con solo 9 punti raccolti e una squadra che non reagisce nelle occasioni importanti.
LEGNAGO SALUS: 2
OLGINATESE: 0
MARCATORI: 7′ pt Bruni (LS); 4′ st Orchi (LS) rig.
LEGNAGO SALUS: Cuoco, Dabo, De Gregorio, Marin (30′ st Di Dionisio), Orchi, Parrino, Bruni ((39′ st Darraji), Kouame (37′ st Gulinatti), Peinado (47′ st M. Pennacchio), Mantovani, Ibe. All. Pagan.
OLGINATESE: Iali, Greco, Zoia (44′ st Maggioni), Ricozzi (28′ st Bignotti), Fabiani, Tarasco, Comi (37′ st Nasatti), Compagnone, Cortesi (1′ st Moretti), Lacchini, Tremolada. All. Boldini.
Ammoniti: De Gregorio (LS) e Compagnone (O)
Espulso: 48′ st Maggioni (O)