
AL VIA IL PROGETTO INTERREG “ON THE DOT” PER IL TRATTAMENTO DIALITICO SUL TERRITORIO
LECCO, 13 MARZO 2025 – Si è svolto ieri, presso il Polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano, il kick-off meeting del progetto Interreg “On The DOT: Organizzare la rete per il Trattamento Dialitico, dall’Ospedale al Territorio”. L’iniziativa ha come obiettivo quello di facilitare l’accesso alla dialisi di qualità per i pazienti che vivono lungo il confine Italo-Svizzero, mirando a ridurre i tassi di mortalità e comorbidità. Tra le soluzioni innovative del progetto si annoverano la telemedicina e il passaggio da un’assistenza centralizzata a un modello di cura basato su centri territoriali di prossimità e domiciliazione, quando possibile.
On The DOT, sviluppato sulla base dei risultati del progetto InterACTIVE HD 2.0 (Interreg 2014-2020), affronta in modo innovativo le problematiche relative al trattamento dialitico, puntando a un miglioramento continuo dei servizi e all’adozione di tecnologie avanzate. Un elemento fondamentale del progetto è la presenza di centri focalizzati sul miglioramento continuo, che utilizzano sistemi di monitoraggio delle prestazioni per garantire trattamenti sempre più efficaci. Le attività proposte mirano a intervenire su vari fronti, sia clinici che organizzativi. Una delle principali azioni prevede l’estensione delle iniziative di digitalizzazione e acquisizione automatizzata dei dati relativi alla dialisi, che sono già utilizzate prevalentemente nei centri ospedalieri, anche ai centri con assistenza limitata diffusi sul territorio. L’obiettivo è ottenere una raccolta dei dati strutturata, standardizzata e interfacciabile con i sistemi di supporto alla decisione clinica, favorendo la validazione multicentrica di strategie di supporto decisionale. L’integrazione di queste soluzioni nei protocolli clinici consentirà di personalizzare i trattamenti dialitici e migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Il progetto prevede anche attività di formazione per il personale sanitario, con l’obiettivo di prepararlo all’utilizzo di queste nuove tecnologie durante uno studio pilota. Sarà inoltre analizzato il potenziale dell’emodialisi domiciliare, soprattutto per le aree transfrontaliere e montane, per avvicinare il trattamento al domicilio del paziente. Parallelamente, si svilupperanno modelli per monitorare l’evoluzione della risposta al trattamento nei pazienti terminali, con l’intento di identificare marker quantitativi che possano indicare la necessità di dialisi decrementale o di un trattamento domiciliare, in collaborazione con i servizi di assistenza domiciliare.
Infine, il progetto prevede la condivisione di linee guida, protocolli e best practice, grazie anche alla piattaforma sviluppata nel precedente progetto Interactive-HD 2.0. Questo contribuirà a garantire la continuità delle cure sul territorio, assicurando al paziente una terapia altamente personalizzata e di qualità.
Lista dei partner di progetto:
- Capofila IT: Politecnico di Milano
- Fondazione Politecnico di Milano
- Cooperativa E.D.P. La Traccia
- Azienda Socio-Sanitaria Territoriale (ASST) Lariana
- ASST dei Sette Laghi
- University of Pavia
- Capofila CH: Ente Ospedaliero Cantonale (Ospedale Regionale Di Lugano)
- Kantonsspital Graubünden