Raggruppiamo in questo articolo i principali risultati del week end del nostro basket di serie D:
OGGIONO:
BASKET OGGIONO 54 – 68 BASKET USMATE
Sconfitta dolorosa quella di ieri sera: Oggiono si incastra nei quaranta di zona di Usmate e lascia sul campo due punti classifica importanti contro un diretto avversario.
Non brillante l’impatto degli #sharks sulla partita, l’attacco lento e macchinoso contro l’arcigna zona degli ospiti realizza solo 9 punti e la difesa concede troppo dalla distanza dove Usmate sembra poter realizzare da qualsiasi posizione (9-20 il parziale).
Cambia la storia nei due quarti centrali dove Oggiono si riprende e si impone con due parziali 20-15 e 20-10 riacciuffando la partita e raggiungendo il massimo vantaggio di +4 con possesso.
Basterebbe un’ultimo quarto in controllo, ma gli ospiti dimostrano di avere più fame e più determinazione, mentre i padroni di casa perdono di lucidità e si lasciano innervosire da un canestro che sembra voler sputare qualsisi tiro. Qualche fallo di troppo dei biancoverdi porta troppo spesso Usmate sulla lunetta che non perdona e ad inizio quarto riacciuffa subito il mach e piazza il parziale decisivo. Il 5 a 23 dell’ultimo quarto non ammette repliche.
Il girone di andata non è ancora terminato e il campionato è ancora lungo, nulla è perduto, anche se il percorso si fa via via più in salita.
CIVATE:
EXCELSIOR BERGAMO-EDILCASA CIVATESE 77-58
1Q 25-13
2Q 44-37
3Q 62-50
Trasferta difficile per l’EDILCASA civatese.
La partita è stata caratterizzata dalla intensità difensiva dai padroni di casa per tutti i 40 minuti.
Dopo il primo quarto chiuso sotto di 12,l’Edilcasa nel secondo quarto trova l’unico momento di inerzia della partita tornando a meno 1,ma viene ricacciata a meno 10 dalle triple avversarie.
Nel terzo quarto la civatese tiene botta ma nell’ultima frazione da il colpo decisivo con il tiro da tre. Alla fine saranno 13 le triple di Excelsior.
Coach Brusadelli
“Purtroppo i nostri avversari ci hanno messo in difficoltà con la loro intensità fin dal primo minuto.Il tiro da tre ha fatto la differenza.
Sconfitta meritata per quello che si è visto sul campo.Bilancio comunque positivo per il girone di andata,guardiamo con fiducia al futuro.”
Tabellini
EDILCASA CIVATESE
Castagna 24,Castelnuovo 12,Valsecchi 6,Castelletti 4, Capovilla 4,Consonni 3, Corti 3,Galli 2,Bosso 0,Negri Castagna P.
Coach:Brusadelli
EXCELSIOR BERGAMO
Celeri 1,Armanni 2,Xausa 26,Oliva 8,Tondi 5,Lussana 13,Foresti 11,Reguzzi 2,Zucchetti 6,Locatelli 3,Adami 0,Cornaro 0.
Coach:Blasizza
NIBIONNO:
DISITALY NIBIONNO 59 PESCATE 73 Ci vuole solo coraggio, o forse buon senso, per capire che le lezioni migliori sono di solito le più dure; e che spesso fra queste ultime c’è la sconfitta. A loro volta, queste riflessioni inducono a pensare che l’unico vero fallimento stia, in realtà, nel permettere alla sconfitta di avere la meglio su di noi. (Anthony Clifford Grayling) Gli occhi dei nostri ragazzi, alcuni li vogliono già uomini, altri li ritengono ancora bambini, esprimevano a fine partita tutta la tristezza, tutta l’impotenza, tutto lo smarrimento di fronte ad una sconfitta maturata dopo una gara a dire il vero mal giocata. Lo sguardo di chi chiede di essere illuminato sui motivi di una sconfitta “ Ci ho provato, cosa devo fare per non trovarmi ancora in questo stato di tristezza?” E allora la cronaca della partita dice poco. Pescate impone fisico e gioco, noi che subiamo e a sprazzi tentiamo di rientrare in un continuo tira e molla. Passiamo più volte dal – 20 al – 5 ma la sensazione è quella di non avere mai in mano le redini del gioco. Complimenti all’amico coach Lorenzon ed ai suoi giocatori che oggi sono stati più bravi di noi. E i nostri ragazzi? Un’elogio va fatto ai nostri pischelli che si allenano 3 volte a settimana, che disputano due campionati e alcuni addirittura tre, che ci provano, che ci mettono impegno, che sbagliano tanto e che ci riprovano comunque. Il peggio che ci può capitare è perdere una partita, perché comunque saranno sempre più le sconfitte che le vittorie, ma ancor peggio sarebbe non imparare niente dalle sconfitte perché è passando dalle sconfitte che si può migliorare, certo meno dalle vittorie. E allora non dico che sia bello perdere, ma che bisogna imparare che la sconfitta fa parte di un percorso di crescita di gioco e di vita e se devo rafforzare il mio carattere, la mia passione e la mia determinazione devo per forza passare dalla sconfitta. Quindi non lasciamoci abbattere da una partita storta, torniamo in palestra consapevoli degli errori commessi e troviamo la soluzione per non ripeterli per crescere sia come giocatori che come individui, consapevoli del fatto che troveremo sempre qualcuno che sarà più bravo di noi ma anche che stiamo migliorando allenamento dopo allenamento.
PESCATE:
L’Autovittani Pescate inaugura il 2019 con una vittoria esterna sul campo di Nibionno, importante sia la classifica che per il morale. Questa vittoria all’ultima giornata del girone di andata, infatti, arriva dopo cinque sconfitte consecutive. Gli ospiti, consapevoli dell’importanza del match, cercano di prendere in mano la partita sin da subito, concedendo poco in difesa e trovando buone soluzioni in transizione, ma i problemi di falli di Butta e Mazzieri, che lasciano la squadra senza playmaker, agevolano un tentativo di rimonta da parte di Nibionno, ricacciata però a meno dieci sul finale del secondo quarto. Nella terza frazione i ragazzi di coach Luca Lorenzon scavano il solco decisivo, concedendo all’attacco di casa solo 9 punti e chiudendo di fatto il match. Nell’ultimo quarto Nibionno prova il tutto per tutto allungando la difesa e, complice qualche blackout pescatese, riesce a rosicchiare qualche punto, senza però mai riuscire a rimettere realmente in discussione l’esito della contesa.
( Foto di proprietà di Luca Polvara)
MANDELLO:
TECNOADDA MANDELLO DEL LARIO – SBT TREVIGLIO 56-61.
PARZIALI: 18-14, 32-29, 42-47, 56-61.
MANDELLO: Tavola 4, Paduano 9, Radaelli 10, Motta 4, Melzi 5, Niang 2, Crippa 4, De Gregorio 3, Anghileri 5, Pozzi 2, Marrazzo 8, Zucchi. All. Pozzi.
TREVIGLIO: Erba 11, Pirrone 6, Badoni 13, Invernizzi 8, Grioni 2, Ronchi 2, Pinotti 3, Beretta 2, Macchi, Tadolti, Codevilla 14, Resmini. All. Braga.
Inizia con una brutta sconfitta casalinga il cammino della squadra di basket della Polisportiva, sono 5 i punti di differenza alla fine della quarta frazione di gioco che decretano la vittoria della squadra bergamasca di Treviglio. I ragazzi di “coach” Pozzi partono bene nei primi due quarti andando al riposo lungo con un leggero vantaggio. La ripresa del gioco è caratterizzata dall’infortunio di Simone Paduano, elemento fondamentale per i rossoblu che accusano il colpo andando leggermente alla deriva e quindi in svantaggio nel terzo quarto, poi una reazione all’inizio del quarto periodo che riporta sotto Radaelli e compagni, ma alcuni errori difensivi nel finale condannano la squadra di casa ad una sconfitta inaspettata.
(Foto gentilmente concessa dalla curva Stornelli di Mandello)