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CANTIERE NAVALE DI DERVIO, DISSAPORI TRA FDI E LEGA SULLA GESTIONE DELLA NAVIGAZONE

CANTIERE NAVALE DI DERVIO, DISSAPORI TRA FDI E LEGA SULLA GESTIONE DELLA NAVIGAZONE

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Lecco, 1 ottobre 2024 – Scintille tra le sezioni di Lega e Fratelli d’Italia a distanza di poche ore dalle elezioni provinciali. Fratelli d’Italia negli scorsi giorni è intervenuta sulla riqualificazione del cantiere navale di Dervio: “La presentazione del progetto esecutivo per i lavori di riqualificazione del cantiere navale di Dervio, riscuote tutta la nostra soddisfazione, è infatti un progetto che abbiamo più volte sollecitato, anche attraverso l’appello di alcuni nostri rappresentanti politici, Sindaci ed Amministratori dei comuni rivieraschi.”

Continua la nota, inviata dal consigliere regionale Giacomo Zamperini: “Avremmo preferito un confronto preliminare con il Gestore Governativo della Navigazione Laghi, Pietro Marrapodi, ed i nostri rappresentanti istituzionali che più volte è stato richiesto e sollecitato ma non si è mai realizzato. Sarebbe stato utile per risolvere alcune criticità sollevate da residenti ed attività economiche della zona, legate soprattutto all’inquinamento acustico ed alla necessità di salvaguardare dal punto di vista paesaggistico, turistico ed ambientale un incantevole pezzo del nostro lago. Purtroppo, già in passato, siamo stati abituati da parte di Navigazione Laghi, spesso con la buona compagnia di alcuni attori politici locali, ad assistere ad annunci ed inaugurazioni che poi si sono rivelati inconcludenti. Alcuni entusiasmi sono stati tragicamente sgonfiati dalla realtà fallimentare dei fatti, e spesso hanno avuto più i connotati di una inutile passerella piuttosto che di un solido pontile.

Non devono cadere nel vuoto le istanze contenute nella Mozione presentata dal nostro Gruppo Regionale, che vede come primo firmatario il Consigliere Regionale Giacomo Zamperini, ed approvata all’unanimità in Consiglio Regionale, relativa alla regionalizzazione del servizio di navigazione sui laghi lombardi. Non lasceremo cadere nel vuoto questa importante iniziativa, soprattutto perché riteniamo che l’autonomia regionale vada praticata più che predicata. Al territorio non servono promesse e parole al vento, ma azioni concrete. A nostro avviso, la gestione di Pietro Marrapodi nel 2024 ha fatto acqua da tutte le parti, tra ritardi e guasti. Come recita un proverbio cinese, quando ci sono sette timonieri su otto marinai, la nave affonda”.

In merito al comunicato di Fratelli d’Italia, ha risposto il Segretario provinciale della Lega Daniele Butti: “Prenda d’esempio il consigliere Regionale Zamperini dell’ottima sinergia che ha portato il centrodestra vittorioso in provincia, certe uscite nei confronti di un partito alleato a due giorni da una tornata elettorale così importante hanno avuto il sapore di “sabotaggio” nei confronti dell’unità del centrodestra. 

Dopo l’accordo con il Sindaco di Lecco Gattinoni per le nomine per il Cda di Linee Lecco, l’uscita nei confronti  della  Gestione Navigazione Laghi diramazione territoriale del Ministero delle Infrastrutture dei trasporti è un attacco diretto al nostro leader Matteo Salvini. Tutto in un momento in cui stiamo svoltando nel servizio grazie agli investimenti portati avanti proprio dal nuovo gestore Pietro Marrapodi: il progetto di ristrutturazione del cantiere navale di Dervio, con il significativo sostegno economico del ministero dei trasporti per un totale di 6 milioni di euro; l’immissione nella flotta del Lago di Como di due nuove imbarcazioni a servizio, il contributo per i pontilisti a Oliveto Lario. A questo si aggiunge l’arrivo della Guardia Costiera sul Lago di Como.

Migliorare e ampliare il servizio di navigazione non è un gioco di comunicati stampa, post social e boutade senza sostanza, ma il frutto di un lavoro serio e lungo di semina fatto di investimenti, azioni amministrative e fatica. Azioni concrete, insomma, che evidentemente il Consigliere regionale Zamperini non può sicuramente rivendicare, come invece per le importanti azioni di tutela per le grigliate e i fuochi dei barbecue. Se qualcuno ha il problema di essere riconosciuto come interlocutore autorevole sul territorio, questo non è affare di chi seriamente lavora per dare risposte come sta facendo oggi la Lega. 

Il consigliere Regionale di FdI si faccia piuttosto un esame di coscienza, la differenza che ci distingue in modo radicale dal nostro “presunto” alleato, senza mettere in discussione l’alleanza con FdI ma l’operato di un suo eletto, è che da un lato c’è chi si limita a parlare con proclami pensando di essere all’opposizione e non avendo cultura di governo, dall’altro chi come noi, da sempre sindacato del territorio, conosce bene la fatica di governare e di dare risposte, preferendo i fatti concreti alle parole vuote. Il centrodestra vuole essere unito se ne faccia una ragione, il suo giocare a perdere ha francamente stancato.

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