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LECCO, I DATI DEL 2023 DI POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE: 27MILA SANZIONI AMMINISTRATIVE

LECCO, I DATI DEL 2023 DI POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE: 27MILA SANZIONI AMMINISTRATIVE

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Lecco, 29 febbraio 2024 – Nella sala consiliare del comune di Lecco è stato presentato il report della Polizia locale e della Protezione civile per l’anno 2023.

Dopo l’introduzione del sindaco Gattinoni e della vicesindaco Piazza, è stata la comandante della Polizia locale, Monica Porta, a comunicare tutti i dati:

“Quest’anno abbiamo imparato a coordinarci meglio con la Protezione civile per le emergenze. Nel corso degli anni abbiamo coltivato un gran benessere lavorativo, che passa anche dall’attenzione al personale. Non abbiamo richieste di mobilità in uscita perché nel nostro comando si sta bene. Quando sono arrivata eravamo 37 agenti, ora siamo 46. Siamo ancora sotto organico ma sicuramente la situazione è migliorata e non di poco. Tutto il comando è stato coinvolto da formazione interna specifica, e si è creato un bello spirito di corpo. Gli agenti hanno partecipato a corsi di aggiornamento sull’uso dello spray antiaggressione e dell’ammanettamento. Lo spray al peperoncino è stato usato quattro volte nel corso dell’anno. Ci siamo dotati di nuovi tablet, quattro nuove bodycam -utilizzate durante le partite di calcio-, oltre che di nuovi caschi antisommossa. Le bodycam vengono usate solo in situazioni molto specifiche.

La centrale operativa, attiva dalle 7 alle 24, è ora predisposta a registrare le telefonate. Nello scorso anno si sono state 7mila richieste di intervento, di cui 149 sono stati inevasi, e 2.648 richieste di informazioni di vario tipo. La maggior parte delle richieste di intervento riguarda la viabilità. Sono state installate 13 nuove telecamere, in tutto sono 195, e in città ci sono 20 postazioni per la lettura targhe. Le forze dell’ordine hanno richiesto 160 registrazioni a fine di indagine. Abbiamo dei controlli standardizzati, come quelli nei rioni: sono stati 5.910. Abbiamo ricevuto 437 notifiche di Polizia giudiziaria e gestito 74 denunce o querele presentate dai cittadini.

Quanto al codice della strada, ci sono state 27.193 violazioni, quasi 20mila transiti in ztl, 4544 violazioni delle norme di comportamento e 6.249 soste irregolari. A breve trasformeremo tutti i parcheggi gialli in parcheggi blu, seguendo il nuovo piano della sosta. Siamo invece predisposti per rinnovare il sistema di lettura per la ztl a tempo e la conseguente lettura delle targhe in uscita, ma stiamo aspettando un decreto ministeriale per l’attivazione. Si sono registrati 5 casi di guida in stato di ebbrezza e 4 omissioni di soccorso, ma nessun incidente mortale. Il numero dei sinistri si è abbassato a 367 (dagli oltre 400 degli scorsi anni). Le vie più colpite sono state corso Carlo Alberto e il lungolario Isonzo con 15 sinistri. Abbiamo attivato una collaborazione con Fiab Lecco ciclabile per promuovere lezioni di educazione stradale nelle scuole.

Anche gli eventi, come il mercato e le manifestazioni sportive, hanno coinvolto i nostri agenti durante tutto l’anno. Riguardo alla Polizia amministrativa, si registrano 63 sanzioni per violazioni al regolamento di igiene pubblica e 35 per violazioni in materia di commercio. Sono anche stati effettuati 149 servizi per il progetto Stazioni sicure.

Gli informatori civici hanno svolto nove servizi a dicembre, in tre diverse zone del centro dalle 18 alle 23. L’obiettivo era di sensibilizzazione nei confronti del regolamento della polizia locale e del rispetto degli spazi della città.

Quanto alle attività della protezione civile, ne ha parlato la coordinatrice, Monica Cameroni:

“Il piano della Protezione civile è in aggiornamento e messo in pratica diverse esercitazioni per preparare al meglio i volontari e migliorare il loro spirito di condivisione. L’esercitazione provinciale di maggio ha visto il coinvolgimento di 32 volontari. Siamo entrati in molte scuole, come il Badoni, il Grassi e il Bertacchi, per avvicinarli alle tematiche della Protezione civile.

Siamo intervenuti sui torrenti per operazioni di prevenzione e manutenzione, è stato affidato uno studio per l’analisi della bastionata del lago per approfondire le possibili linee di caduta dei massi montani, per cui lo scorso anno si sono resi necessari sei sopralluoghi. Siamo stati in Emilia Romagna in occasione dell’alluvione di maggio, con i volontari del nostro gruppo comunale.

Nel 2023 Regione Lombardia ha emesso più di 100 allerte meteo, in 15 casi si è attivato il protocollo conseguente. Dopo il temporale del 25 luglio abbiamo inoltrato a Regione la lista dei danni per il possibile ottenimento di un contributo. A fine ottobre siamo stati coinvolti nel monitoraggio del livello del lago.

Riceviamo numerose richieste da nuovi possibili volontari: ne abbiamo un buon numero perché sono diventati 46.”

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