“SUB TUTELA DEI. IL GIUDICE LIVATINO” ECCO LA MOSTRA
Valmadrera, 27 febbraio 2024 – Nell’ambito della rassegna “Stili di vita, libertà di scegliere. Verso la giornata delle vittime innocenti della mafia” la Città di Valmadrera in collaborazione, con il Comune di Civate, i coordinamenti provinciali di Libera e Avviso Pubblico di Lecco, propone la mostra “Sub tutela Dei. Il giudice Rosario Livatino”, realizzata dalla sezione mostre del Meeting di Rimini.
La mostra, che rappresenta un’occasione importante per la comunità e il territorio di approfondire temi fondamentali legati ai valori civili e al rispetto della legalità, si terrà presso la Sala Consiliare del Centro Culturale Fatebenefratelli di Valmadrera dal 2 al 10 marzo 2024.
L’inaugurazione della mostra, che si terrà sabato 2 marzo alle ore 10.30 con un momento introduttivo presso l’auditorium del Centro Culturale Fatebenefratelli, vedrà la presenza di ospiti importanti, con interventi dell’Avv. Carlo Torti (tra i curatori della Mostra), Salvatore Insenga (cugino del Giudice), l’avv. Brenna Nicola di Lecco (collaboratore per l’evento).
Sarà inoltre in collegamento Piero Nava, testimone di origine lecchese del delitto, primo testimone di giustizia la cui vicenda è stata raccontata in libri come “Io sono nessuno” e in film come “Testimone a rischio”, che hanno dato ampia eco al suo messaggio: “ispirare i giovani nel fare le scelte giuste, perché la mafia e la criminalità organizzata proliferano dove c’è indifferenza”.
L’iniziativa vuole accompagnare idealmente la cittadinanza verso la data della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie del 21marzo e ha lo scopo di far conoscere la figura di Rosario Livatino, magistrato siciliano ucciso dalla mafia nel 1990 e beatificato il 9 maggio 2021.
La mostra ripercorre la vicenda di Rosario Livatino in un percorso diviso in quattro sezioni con testi, immagini e video. Partendo dalla formazione personale di Livatino e dal contesto sociale e umano in cui è cresciuto e vissuto, la mostra mette in luce la figura di Livatino in qualità di operatore di giustizia alla ricerca della verità e al servizio del bene comune, tanto da attirare presto l’attenzione dei mafiosi. Una sezione è dedicata al martirio e alla beatificazione di Livatino con riferimento anche a Piero Ivano Nava, testimone chiave (di origine lecchese) nei processi per l’assassinio del giudice che avendo scelto di testimoniare contro la mafia è tutt’ora costretto a vivere in anonimato e sotto copertura.
L’ultima sezione dà infine atto dell’eredità lasciataci da Livatino e dalle donne e dagli uomini che si sono sacrificati per la nostra libertà dall’oppressione mafiosa.
La mostra “Sub tutela Dei. Il giudice Rosario Livatino” rappresenta un’opportunità di apprendimento non solo per singoli cittadini, ma anche per le scuole e gli insegnanti: nell’ambito della mostra saranno infatti tenute visite guidate gratuite alle classi che ne faranno richiesta.
La mostra sarà aperta tutti i giorni dal 2 al 10 marzo 2024, orari 9-12 e 15-19, presso il Centro Culturale Fatebenefratelli, nella Sala Consigliare che si trova sopra la Biblioteca comunale. L’ingresso è gratuito.