Lecco, 15 Febbraio – Anteas Lecco organizzazione di volontariato, che nel 2023 ha raggiunto il traguardo dei 25 anni di attività, è un’organizzazione di volontariato che si prende cura delle persone anziane e dei soggetti fragili per contribuire al loro benessere.
La principale attività è Il servizio di trasporto e accompagnamento sociale: si rivolge ai cittadini dell’ambito di Lecco che, per situazioni di fragilità e mancanza di autosufficienza negli spostamenti, necessitano di accompagnamenti continuativi o occasionali per particolari situazioni di bisogno.
Ogni giorno accompagniamo le persone presso i luoghi di cura (ospedali, cliniche, centri di riabilitazione), i luoghi della socialità (centri di aggregazione, centri diurni, parenti e amici) e i luoghi della formazione (scuole, centri formazione professionale).
Nel 2023 Anteas Lecco ha effettuato 11.300 servizi di trasporto sociale, per un totale di 164.000 km percorsi, accompagnando 450 persone.
“L’anno scorso abbiamo effettuato 1.600 viaggi in più rispetto all’anno prima, con un incremento del 18% con una media di 50 trasporti al giorno; é il segnale che si tratta di un servizio richiesto in un territorio dove le fragilità aumentano con l’invecchiamento della popolazione” sottolinea il presidente di Anteas Lecco Nino Bevacqua
“Tutto viene coordinato e realizzato grazie al prezioso contributo di 60 volontari (autisti, segreteria, staff) con 11 automezzi di cui 4 attrezzati con sollevatore per il trasporto di disabili e un pulmino per trasporti multipli”.
L’altra attività cardine di Anteas riguarda il Telefono Amico. Fragilità e anzianità, infatti, sono spesso sinonimo di solitudine: Anteas Lecco, oltre ad offrire un supporto pratico per la mobilità sociale, ha attivato un servizio di telefonia per fare compagnia agli anziani soli.
Nel 2023 sono stati coinvolti da questo servizio 100 beneficiari contattati con frequenza periodica grazie all’impegno di numerosi volontari dell’Associazione.
Anteas Lecco ha inoltre promosso una serie di iniziative per favorire la ripresa delle relazioni sociali e contrastare i fenomeni di solitudine.
Sono stati attivati dei percorsi collettivi e individuali di formazione digitale per gli anziani, volti ad acquisire competenze digitali e favorire l’accesso alla navigazione internet e l’utilizzo dei nuovi strumenti di comunicazione (pc, smartphone , ecc…).
Per favorire l’invecchiamento attivo sono stati promossi dei corsi di arte e visite culturali per riscoprire le ricchezze del territorio che ci circonda. Tra quelle effettuate, ricordiamo la visita alla mostra “Bosch e un altro Rinascimento” a Palazzo Reale a Milano, ma anche la visita al Museo e al Duomo di Monza e la visita guidata a Bergamo città alta.
Non solo la mente, ma anche il corpo ha bisogno di cura, specialmente mentre si invecchia. Per questo Anteas ha favorito nel 2023 una serie di pratiche e stili di vita volte al miglioramento del proprio benessere attraverso il movimento come, ad esempio, i corsi di ginnastica dolce per anziani sotto la guida di qualificati di docenti di ‘scienze motorie’ e momenti formativi su prevenzione e salute con medici e nutrizionisti.
Come le nostre attività quotidianamente ci insegnano, da soli non si va da nessuna parte. Siamo convinti della necessità di fare rete con gli altri attori del territorio che lavorano sul tema della fragilità e per questo abbiamo organizzato un ciclo di quattro incontri dal titolo “Le fragilità chiamano: Lecco risponde”, con altre Associazioni che operano nello stesso settore. L’obiettivo è quello di conoscere la ricchezza delle risposte già in atto sul territorio, cogliere le iniziative dei diversi attori e comprendere i bisogni delle persone fragili.
Negli incontri svolti sono intervenuti, tra gli altri, Caritas, ATS, Fondazione Comunitaria del Lecchese, Enti e Associazioni del Terzo Settore.
“Nel 2024 abbiamo in programma ulteriori progetti che andranno ad arricchire le proposte di Anteas Lecco, come Lecco Social Smart Mobility, un nuovo servizio di trasporto green e sostenibile in partnership con Auser Leucum per l’accompagnamento sociale, dedicato alle persone con disabilità, anziane e fragili verso i luoghi di interesse, le bellezze naturali e i musei” conclude il presidente Nino Bevacqua.