Lecco, 14 ottobre 2022 – Alfredo Chiappori aveva 79 anni, viveva a Lecco, e per tanti anni è stato apprezzatissimo scrittore, disegnatore e vignettista satirico della politica italiana. Si è spento nella giornata di ieri.
I primi disegni erano apparsi su Epoca a metà degli anni Sessanta. Nel 1969 dà vita al personaggio di “Up il sovversivo”, sempre raffigurato sottosopra nelle vignette che appariranno anche su Linus. Nel 1997 gli è stato attribuito il Premio Dessì Speciale della Giuria.
IL CORDOGLIO DEL COMUNE
il Comune di Lecco esprime il suo cordoglio per la scomparsa dell’illustre concittadino Alfredo Chiappori, artista poliedrico, già Consigliere comunale di Lecco e Benemerito della città insignito della Medaglia d’Oro nella ricorrenza della Festività di San Nicolò del 2003. Scrittore, pittore, umorista, professore ma soprattutto vignettista di fama nazionale, Alfredo Chiappori è stato promotore di numerose iniziative culturali in città e ha conquistato il prestigio nazionale attraverso le sue pubblicazioni e i suoi disegni satirici.
“Oggi Lecco perde uno dei suoi personaggi più importanti, un uomo dal multiforme ingegno, un uomo pubblico fortemente impegnato in ambito sociale e politico, un poliedrico linguista. Il suo incredibile talento lo abbiamo celebrato proprio di recente attraverso il docu-film dedicato alla sua vita proiettato al Nuovo Aquilone, alla presenza di tanti ex Sindaci, in quello che è stato un corale abbraccio della comunità tutta.”, è il commento del Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni.
“Un grande artista lecchese che ha saputo affermarsi sul panorama nazionale con la sua molteplicità di talenti: questo era Alfredo Chiappori. Allievo di Orlando Sora, il professor Chiappori è stato protagonista di mostre, eventi culturali e della vita del Teatro della Società. Accanto al suo fine umorismo e alla sua satira ardita e pungente, mi piace ricordare quel suo impegno artistico e quel gioco di colori che lo hanno reso unico e indimenticabile.”, conclude la Vicesindaco e Assessore alla Cultura Simona Piazza.
L’Amministrazione comunale esprime la sua vicinanza alla compagna di una vita Mariarosa, alla figlia Sara con il marito e al nipote Francesco.