Lecco, 14 marzo. Il Polo di Lecco del Politecnico di Milano ospiterà sabato 23 marzo dalle 9 alle 14.30, la seconda edizione della Giornata dell’orientamento post diploma promossa dall’istituto “Marco d’Oggiono” di Oggiono (ente capofila per l’orientamento), dall’Ufficio scolastico territoriale di Lecco, dal Politecnico di Milano Polo di Lecco e dalla Provincia di Lecco.
L’iniziativa è rivolta agli studenti del quarto e del quinto anno di tutti gli istituti scolastici provinciali, che al termine del percorso scolastico dovranno scegliere se continuare gli studi in Università, Accademie o Alta formazione oppure ricercare attivamente il lavoro.
Potenzialmente sono interessati circa 6.000 studenti frequentanti le classi quarte e quinte degli istituti secondari di secondo grado e dei centri di formazione professionale.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di informare i giovani, al termine del loro percorso scolastico o dopo il superamento dell’esame di Stato, sulle possibilità di proseguire nell’istruzione universitaria o di alta formazione oppure di ricercare attivamente il lavoro, dando loro la possibilità di orientarsi nella scelta dei percorsi maggiormente aderenti alle inclinazioni personali.
Hanno aderito all’iniziativa 27 tra Università, Accademie, Istituti di Alta formazione, Esercito della Difesa e Centri per l’impiego della Provincia di Lecco, che saranno a disposizione degli studenti per orientarli nella scelta migliore.
“Dopo il positivo riscontro dello scorso anno – commenta il consigliere provinciale delegato all’Istruzione e Formazione professionale, Marinella Maldini – la Provincia di Lecco propone la seconda edizione della Giornata dell’orientamento post diploma. Il tema dell’orientamento caratterizza le fasi scolastiche dei nostri giovani ed è quindi importante fornire gli strumenti informativi e formativi per rendere la loro scelta sempre più consapevole. La Provincia di Lecco ha sempre sostenuto azioni di orientamento, coordinando progetti e promuovendo eventi con l’obiettivo di migliorare la capacità di ciascun studente di conoscere le proprie potenzialità per decidere al meglio del proprio futuro”.
