Lecco, 16 ottobre. Astronomia in inglese. E’ la nuova proposta del Planetario di Lecco, già sperimentata con grande successo per le scuole, ma mai con il pubblico.
Si tratta di tre serate aperte a tutti: non è necessaria alcuna base di astronomia, è un percorso per “beginners” degli astri. Anche l’inglese sarà semplice, ma è ovviamente è richiesta una conoscenza di base per poter seguire le spiegazioni.
Il corso è organizzato dal gruppo Deep Space, gestore del Planetario, in collaborazione con la scuola di inglese Wall Street English di Lecco.
Primo appuntamento lunedì 21 ottobre alle 18.45 dal titolo “Written in the stars: constellations and myths”. I relatori saranno Loris Lazzati e Karen Stephen.
Gli altri due appuntamenti sono previsti per lunedì 18 novembre (“Exploring the Solar System”) e lunedì 9 dicembre (“To infinity and beyond”), sempre alle 18.45. Non c’è prenotazione né prevendita, basta presentarsi in biglietteria la sera stessa. Il prezzo, trattandosi di un’iniziativa speciale, è di 6 euro per tutti.
Prima dell’inizio dell’avventura in inglese ci sarà un appuntamento imperdibile venerdì 18, alle ore 21. Gabriele Ghisellini, astronomo dell’osservatorio di Merate, sarà il relatore della serata “La freccia del tempo”, dedicata a uno dei temi più sfuggenti, affascinanti e profondi: perché il tempo è unidirezionale, perché ha quella “velocità”, si può alterare? L’ingresso intero costa 6 euro, il ridotto 4.