Dopo i drammatici eventi alluvionali che hanno colpito i nostri comuni valsassinesi e lacustri durante l’estate , i Comuni del bacino del torrente Varrone sono stati convocati quest’oggi presso la sala Ce.Si. (Centro situazioni) della Provincia di Lecco per fare il punto della situazione circa le attività avviate e quelle in programma.
All’incontro hanno partecipato per la Provincia di Lecco la Consigliera delegata alla Protezione Civile Elena Zambetti con il responsabile del Servizio Fabio Valsecchi; per Regione Lombardia il dirigente dell’Ufficio territoriale di Lecco Pietro Lenna, il dirigente dell’Unità operativa Protezione civile Andrea Zaccone con l’architetto Antonella Belloni, i Sindaci Elide Codega (Premana), Antonio Pasquini (Casargo), Martino Colombo (Pagnona), Stefano Cassinelli (Dervio), Luca Buzzella (Valvarrone) con alcuni tecnici.
“Come Provincia di Lecco – ha commentato la Consigliera Zambetti – abbiamo voluto convocare questo incontro per rappresentare a Regione Lombardia le esigenze dei Comuni e per verificare lo stato di avanzamento delle attività di pianificazione in materia di Protezione civile lungo l’asta del torrente Varrone. Ringrazio tutti i presenti per gli importanti contributi forniti e confermo la disponibilità della Provincia di Lecco verso i Comuni per qualsiasi esigenza e necessità”.
Durante l’incontro, tutti i Sindaci hanno evidenziato la necessità di procedere al più presto a una pulizia strutturale e continuativa dei boschi e degli alvei dei torrenti in tutta la valle, affidandosi a imprese professionali e competenti, per evitare che il legname possa creare nuovamente i danni verificatisi lo scorso luglio.
Il Sindaco di Dervio – comune che lo scorso 12 giugno aveva dovuto procedere all’evacuazione dei propri abitanti in seguito all’esondazione del torrente Varrone – ha posto l’accento sulla diga di Pagnona, chiedendo una migliore gestione e un sistema in grado di garantire l’evacuazione in tempi rapidissimi in caso di necessità, anche attraverso l’utilizzo di sirene in tutto il paese. A questo proposito la Provincia di Lecco ha proposto di realizzare un vero e proprio piano di bacino, che preveda una manutenzione programmata e un elenco dettagliato degli interventi necessari.
Infine Regione e Provincia hanno ricordato ai presenti l’opportunità offerta dai bandi nazionali, regionali e provinciali per attingere alle risorse necessarie per far fronte ai diversi interventi.